Scossa playoff: deferito il Bari. E forse non finisce qui

Era ormai ampiamente atteso. E alla fine è arrivato: parliamo del deferimento a carico del F.C. Bari 1908 e del suo presidente Antonio Giancaspro, insieme al responsabile del controllo contabile della società, Giovanni Palasciano.

Il dispositivo della Procura Federale, emesso in data odierna, parla chiaro: a titolo di responsabilità propria, il club barese è deferito “per non aver corrisposto, entro il 16 marzo 2018, le ritenute Irpef e i contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio e febbraio 2018, e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento degli emolumenti sopra indicati.” Mentre, a titolo di “responsabilità diretta e oggettiva”, per il comportamento posto in essere dai due dirigenti (a loro volta deferiti in particolare  per aver depositato presso la Co.Vi.So.C., il 16 Marzo scorso, “una dichiarazione non veritiera attestante il pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio e febbraio 2018″).

Insomma, tradotto in soldoni, per la società biancorossa, in lotta per i playoff, è in arrivo una penalizzazione piuttosto scontata, data la difficile appellabilità dei mancati pagamenti, aggravati da documentazione non dichiarata veritiera. E anche in tempi piuttosto brevi, tenendo anche conto di qualche fresco precedente, come quello del Matera: il club lucano era stato infatti deferito per analoghi motivi appena 20 giorni fa, il 13 Aprile; l’udienza si è aperta il 27 dello stesso mese, mentre la sentenza (piuttosto pesante: ben 10 punti, ma a fronte di mancati pagamenti  ben più gravi) è arrivata ieri, il 2 Maggio, insieme a quelle di altri club di C come Siracusa e Akragas.

Calcolando una tempistica similare, ci si può dunque attendere la conclusione del procedimento, con relative sanzioni, entro la fine del torneo o poco dopo.

E attenzione: non è l’unica notizia che potrebbe scuotere la corsa playoff in serie B. Secondo alcuni rumors, infatti, potrebbero arrivare notizie non buone anche da un altro club attualmente in zona playoff, per addebiti simili a quelli imputati al club di Giancaspro. E non è escluso che potremo tornarci un pò più in là.

Ma, restando alle notizie ufficiali e confermate, cosa rischia il Bari? Probabilmente, non moltissimo: 2 o 3 punti al massimo. Da scontare probabilmente il prossimo campionato, qualora la pena non presenti carattere di afflittività nella corrente stagione.

Un’evidenza che potrebbe far ripensare con rimpianto alle due gare disputate contro baresi e veneti, in tono senz’altro minore rispetto allo standard dello splendido girone di ritorno del Foggia. Con un distacco inferiore dai biancorossi, infatti, forse quei 2 o 3 punti sarebbero potuti essere… “afflittivi” sin da ora. Fermo restando che il club di viale Ofanto, a tutt’oggi non ancora deferito, non sa ancora se e quando dovrà affrontare eventuali addebiti della Procura Federale…

Giancarlo Pugliese