Radio mercato/ E’ già partito il totonomi: anche Bani e Cremonesi nella lista?

Il torneo di B non è ancora finito, e, come meglio precisato qui, manca ancora la sospirata e definitiva firma di Nember sul rinnovo contrattuale. Ma siamo nell’epoca del Mercato h.24 x 365 gg. all’anno e l’esposizione mediatica della piazza di Foggia, dopo il bel campionato svolto impreziosito dall’incredibile rimonta del 2018 e dalla presenza sempre massiccia e colorata dei tifosi rossoneri, è ai massimi storici da oltre 20 anni a questa parte. Figuriamoci allora se, alle prime avvisaglie della permanenza  di Nember al Foggia, non cominciavano già a impazzare le voci su eventuali nomi presenti nell’ideale “lista della spesa” fra le mani del ds bresciano.

La Redazione de IlFoggia.com ha raccolto numerose indiscrezioni in tal senso, già pubblicate ieri nell’articolo riepilogativo dell’intesa giornata che ha coinvolto le figure apicali del club rossonero. Vediamo ora di sintetizzare le molte voci che girano, non solo in città ma anche negli ambienti degli addetti ai lavori,  integrandole con le novità odierne. Ben sapendo (premessa d’obbligo) che siamo ancora a maggio: e siamo perciò ancora all’inizio di una lunga fiera di nomi, perlopiù destinati a non concretizzarsi in trattative vere e proprie.

Ma veniamo ai nominativi, tornando per un attimo alla lista di 10 elementi pubblicata ieri. E’ un elenco molto interessante, la cui verosimiglianza a quelli che possono essere i desiderata del duo Nember-Stroppa appare corroborata da alcuni indizi. Vediamo quali.

Anzitutto, diversi dei 10 nomi (ben 7) sono a vario titolo legati al passato di Nember nelle piazze in cui ha già (ben) operato: parliamo di Chievo e Lumezzane. Cui aggiungiamo una terza piazza, Cittadella, con il cui direttore sportivo (l’ottimo Marchetti) sappiamo esistono ottimi rapporti personali. Nel dettaglio:

  • Benedetti, Torregrossa e Baraye sono stati tutti con Nember a Lumezzane; Benedetti, al Cittadella in prestito, è anche proprietà Chievo e lo stesso Yves Baraye (scad.2019) approdò al club scaligero (dalla Juve Stabia) con Nember ds; Torregrossa invece, in virtù di un’opzione di controriscatto, resta nell’orbita dell’altra sponda dell’Adige, quella targata Hellas con scadenza fino al 2020; piccola nota tecnica su quest’ultimo elemento: fra tutte le punte viste a Foggia quest’anno, è forse quella che ricorda di più, nei movimenti e nella capacità di giocare spalle alla porta senza dare riferimenti agli avversari, le caratteristiche di bomber Fabio Mazzeo;
  • Jallow, all’epoca di Nember ds, era nella primavera del club gialloblù. Nember poi lo mandò in prestito sempre al Cittadella. Tuttora il Chievo ha il controriscatto a favore nei confronti del Cesena , per un contratto previsto fino al 2020;
  • l’under  Gianluca Gaudino (scad. contratto 2021), figlio d’arte del noto Maurizio (bomber partenopeo dello Stoccarda, che affrontò proprio il Napoli nella finale Uefa 1989),  è anche lui di proprietà del Chievo, che lo rilevò dal Bayern (dove Pep Guardiola lo aveva fatto esordire in Bundesliga a 18 anni) al rientro dal prestito al San Gallo; su di lui fu fatto un sondaggio a gennaio, per valutare se portarlo in Capitanata;
  • Marian Izco, poche presenze quest’anno a Crotone, è a sua volta ex clivense, sempre con Nember, che lo prese dal Catania; secondo i rumors di mercato, lo aveva cercato anche Di Bari in estate; particolare importante: a giugno va in scadenza;
  • capitolo a parte, quello su Rigoni: qui infatti sembrano esistere due piste , e non è chiaro quale sia quella realmente nelle mire del ds rossonero; i Rigoni infatti sono due. Cerchiamo allora di districarci: sulle prime, si era parlato di Luca, tecnico centrocampista centrale del Genoa, ovviamente anche lui ex Chievo. Su di lui si erano affollati i rumors di mercato a seguito dell’annuncio di mancato accordo sul rinnovo del contratto con il Grifone: il mediano infatti a giugno va in scadenza. Per la verità però, nel 2014 Nember, appena giunto al timone del club veronese,  lo cedette al Palermo, peraltro realizzando una cifra niente male; mentre al Chievo, nella stessa estate, Nember portò l’altro Rigoni, il più fisico Nicola, indovinate un pò da dove? ma dal Cittadella dell’amico Marchetti, of course; con l’omonimo Luca, Nicola condivide anche la scadenza del contratto: esattamente fra un mese!

A questi nomi di giocatori legati nel loro passato a vario titolo al triangolo Nember-Chievo-Lumezzane (e Cittadella), in mattinata se ne sono aggiunti di ulteriori. Vediamo quali:

  • Mattia Bani, poderoso difensore centrale clivense, già cercato, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione a suo tempo, già quest’inverno; ma si tratta di una voce cui attualmente riteniamo di dare meno peso: Bani infatti ha disputato un girone di ritorno sugli scudi, mostrando di meritare la platea della A, forte peraltro di ulteriori 2 anni di contratto con i gialloblù;
  • Riccardo Meggiorini, blasonato attaccante del club di Campedelli, dove quest’anno ha disputato la sua 4^ stagione di seguito; anche lui sondato a gennaio senza aprire una trattativa vera e propria, il centravanti veronese non ha brillato quest’anno: appena 15 presenze, alcune delle quali poco più che comparsate, e nessun gol; ha ancora 2 anni di contratto e, soprattutto, un ingaggio troppo pesante per ritenerlo una possibilità credibile. Piccola curiosità: è anche lui un ex Cittadella

Esaurito il discorso degli ex clivensi ed ex lumezzanini, veniamo agli altri nomi circolati:

  • Hördur Magnusson è un centralone di piede sinistro (particolare importante, perchè nell’intera rosa attuale del Foggia l’unico centrale mancino è il partente Figliomeni); fra tutti i nomi fatti ha una particolarità: sarà l’unico a volare in Russia per i prossimi mondiali con la sua nazionale (l’Islanda dei miracoli) con la quale ha ben 15 presenze; è attualmente in Championship, al Bristol City, smistato nella fisica serie B inglese dalla Juventus; con i robins ha un contratto fino al 2019. L’ indizio che abbiamo trovato a suffragio di questa voce è il seguente: ha giocato nello Spezia, sempre in prestito dalla Vecchia Signora: l’allenatore era Stroppa;
  • di Luca Tremolada si era parlato già in estate; a quanto risulta, piace(va) a Stroppa sin da allora; quest’anno si è riconfermato a un buon livello alla Ternana ma il cartellino resta nelle mani dell’Entella: che dovrebbe riportarlo alla base e, chissà, puntare magari a monetizzare il contratto in scadenza nel 2019. In tal senso, molto sui destini del giocatore potrà dire l’esito della corsa salvezza del club ligure;
  • José Mauri è un altro profilo molto interessante, un under di lusso già richiesto al Milan a gennaio dal duo Nember/Stroppa. Quest’ultimo, del resto ex milanista e con ancora numerosi rapporti con Milanello e dintorni, lo conosce bene e ne ammira le qualità, ancora in buona parte inespresse: ma il giovane (’96) play italo-argentino cresciuto nel Parma, allora optò, d’intesa con il procuratore, per  restare a Milano, a giocarsi le sue carte con Gattuso, arrivato da non molto sulla panchina del Diavolo. Sullo sfondo, però, un accordo di massima per riparlarne, qualora le chance a Milanello fossero rimaste poche (come in effetti avvenuto), a giugno in caso di permanenza di Stroppa perchè la destinazione restava gradita;

Gli ultimissimi nomi aggiunti, infine, sono i seguenti:

  • il centrale ambidestro Michele Cremonesi,  attualmente in prestito dalla Spal (promozione in A lo scorso anno, da titolare) all’Entella ma col contratto in scadenza a giugno; anche questo trentenne difensore dalla buona tecnica individuale fu sondato a gennaio, come da noi raccontato;
  • non è un nuovo arrivo ma una possibile conferma: Arturo Calabresi, che ha fatto molto bene in quest’ultimo scorcio di campionato, a giugno tornerà dal prestito secco alla casa madre romanista. Al Foggia ha convinto: occorrerà però imbastire una nuova trattativa col club giallorosso;
  • infine, il più improbabili dei nomi: quello dell’Airone, la bandiera bresciana Andrea Caracciolo, 36 anni e una vecchia amicizia col bresciano Luca Nember. Quella dell’interessamento del Foggia è una notizia che arriva direttamente dalla città lombarda. I siti d’informazione bresciani, fra cui Brescia Oggi (che citiamo testuale), nominano il club rossonero fra quelli interessati al navigato bomber delle rondinelle:

CARACCIOLO, si sa, è in scadenza. In teoria potrebbe cercarsi una nuova squadra senza chiedere nulla a nessuno e le pretendenti non mancano: Cremonese, Entella, Foggia su tutte.

Insomma, fornacella già piena per il Foggia: e, come dicevamo in premessa, siamo ancora a maggio…