Ma quale crisi / La Versione di Rino La Forgia

Rino La Forgia

Bastava poco, solo 2 partite, per cambiare repentinamente pareri su Zeman e sulla squadra.
Monopoli ha detto di una partita senza esclusione di colpi, nonostante un golletto a decidere.
Un Foggia che non ha strameritato poichè avevamo di fronte una signora squadra, non a caso per diverso tempo ha tenuto testa a quel Bari che nel frattempo ha ingaggiato un “portafortuna” come Galano.
Un Foggia che ha sofferto per lunghi tratti, che ha strappato i 3 punti, ma che deve dire grazie ad una difesa arcigna, capeggiata dal baby Dalmasso. Su quest’ultimo qualche considerazione: intanto a mio avviso ci si dovrebbe precipitare a rinnovargli il contratto; poi, direi che come guardiapali a me personalmente ricorda tantissimo il mai dimenticato Mancho come interpretazione del ruolo negli schemi zemaniani. Tutto bene allora? Assolutamente no, poichè se oltre a soffrire legittimamente il ritorno dei baresi è altrettanto vero che, passi la rete divorata da Vitali, ma Turchetta, con 3-4 compagni di squadra contro un solo avversario, è assolutamente da fucilare e senza neppure esaudire l’ultimo desiderio (scherziamo ovviamente). In ogni caso sono occasioni che devi capitalizzare. Per il futuro ovviamente non aspettiamo di vincerle tutte (ricordiamo solo l’umore di 3 partite fa), poichè sappiamo anche dei clamorosi alti e bassi delle formazioni del boemo. A qualcuno ora chiederei: ce la facciamo a salvarci? F.F.

RINO LA FORGIA