Foggia, arrivano offerte: l’Ascoli vuole Di Pasquale

Pausa di campionato e mercato in fermento. Il Foggia è alla ricerca di alcuni tasselli (uno o due rispettivamente per difesa e centrocampo, e un altro per l’attacco) per completare la rosa o meglio, per sostituire alcuni elementi che non hanno convinto molto (Markic) o che hanno trovato poco spazio (Vigolo) e/o che preferiscono andar via, alla ricerca di maggiori minutaggio (Di Jenno e Ballarini).

Ma le attenzioni in questo momento non sono rivolte solo agli arrivi o a movimenti minori: ci sono infatti sirene di mercato anche per alcuni rossoneri che hanno fatto bene nel girone di andata, acquisendo i galloni di titolari inamovibili. Fra questi c’è Davide Di Pasquale. Il centrale abruzzese è stata la grande sorpresa in particolare della seconda parte del girone. Prestazioni monstre, tanta concentrazione e tecnica anche in fase di palleggio, il tutto condito anche da due reti (una spettacolare, ad Avellino). Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, sul giocatore si sono accese le sirene dalla categoria superiore, ed in particolare da parte dell’Ascoli. Nella provincia marchigiana il n° 6 rossonero è ben conosciuto, avendo militato diverse stagioni fra i rivali della Sambenedettese e il torneo fin qui svolto ha fugato dubbi anche sulle condizioni fisiche del ragazzo, che a 26 anni può essere ancora un prospetto. Per questo la società del patron Puccinelli (affiancato nei mesi scorsi da un gruppo americano guidato da Matt Rizzetta, imprenditore del settore dei media di origini daune, già al Campobasso fino alla scorsa estate) ha manifestato interesse e starebbe formulando un’offerta al club rossonero.

Non è forse un’ottima notizia per i tifosi dei satanelli. Staremo a vedere se l’interessamento si trasformerà in trattativa, cosa intenderà fare la società di Viale Ofanto e cosa ne penserà Peppino Pavone, tenendo presente che difficilmente mister Zeman gradirà privarsi di un giocatore che oggi rappresenta un pilastro importante nell’architettura tecnica del suo Foggia.

La Redazione

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