Ferrante: “Per noi è un onore lavorare con Zeman, e i risultati cominciano a vedersi. Il gol? Lo dedico ai miei figli”

E’ raggiante El Tigre Alexis Ferrante a fine gara. Un gol (ancora di testa) e un assist nel tre a zero che regola la Fidelis Andria e permette al Foggia il primo squillo esterno del campionato. Ecco le sue dichiarazioni in sala stampa:

Cerco di analizzare la partita a caldo, ma veramente penso che abbiamo fatto una delle partite più belle di questo inizio stagione. Io penso che stiamo crescendo e stiamo allenando soprattutto la testa a non prendere gol, a fare gol e a chiudere le partite quando c’è da chiuderle. Speriamo sempre di crescere ancora. Noi stiamo cercando di ascoltare il mister in tutto ciò che ci dice. Ci chiede di entrare nel suo meccanismo e noi cerchiamo di fare del nostro meglio per capirlo il prima possibile. I risultati si vedono. Per noi è un onore farci allenare da lui. Lui e il suo staff ci stanno dando veramente una grossa mano e stiamo migliorando. Oggi abbiamo fatto un’ottima partita ma dobbiamo restare coi piedi per terra, continuare a lavorare settimana dopo settimana e affrontare ogni domenica come una finale. Poi tireremo le somme.

Il gol e l’assist? Sì, stasera mi godrò questo momento, poi da domani resetterò subito. Però c’è da dire che sono davvero molto contento, per la vittoria, per quello che ho fatto io e per quello che ha fatto la squadra. Però da domani si riparte, il campionato è lungo e le partite che verranno saranno difficili. La dedica? Ci tengo tanto a farla alla mia famiglia e ai miei due figli che sono venuti a vedermi. Non potevo fargli regalo più bello.

Giancarlo Pugliese

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Foto by ph.Potito Chiummarulo