Coppa Italia / Decide Curcio: il Catanzaro (col minimo sforzo) elimina un Foggia in ritardo ma dignitoso

Il Catanzaro vince 1 a 0 contro il Foggia nella gara valida per il turno preliminare di Coppa Italia andata in scena allo Stadio Luigi Razza di Vibo Valentia. A sbloccare e decidere il match l’ex capitano dei Satanelli Alessio Curcio nel secondo tempo. I giallorossi entrano così nel tabellone principale della competizione nazionale e dovranno vedersela con l’Udinese l’11 agosto alla Dacia Arena.

Il Foggia è un evidente cantiere aperto: per effettuare la lunga trasferta calabrese i rossoneri hanno dovuto interrompere dopo pochissimi giorni un ritiro peraltro partito in grave (e quasi inedito) ritardo. Con un mercato del tutto in corso e un via-vai di calciatori ancora tutto da capire, Cudini deve mettere in campo una squadra raffazzonata ma già impostata sull’annunciato canone del 4-3-3. Un cambio tattico sostanziale rispetto alla stagione conclusa con la discussa finale col Lecco e che manda definitivamente in archivio un ciclo intero, durato neanche un anno. Eppure, di fronte ad un avversario di ben altra caratura (sia pure spuntato e a sua volta alle prese con una complessa programmazione di mercato), i giovani rossoneri non fanno una cattiva figura, riuscendo a lungo a difendersi con ordine e a provare anche qualche sortita dalle parti avversaria.

Ciò che ne esce, sul “neutro” di Vibo Valentia (il Ceravolo è atteso da un periodo di lavori connessi alle esigenze della nuova categoria), è un match con poche emozioni e di chiara marca agostana, poco più (e solo per la posta in palio di un passaggio di turno) che una sgambata di avvicinamento alla stagione vera e propria. Il primo tempo infatti scorre via privo di sussulti La ripresa offrirà qualcosina in più, man mano che il duro lavoro precampionato comincerà a farsi sentire nelle gambe. Si parte con una bordata dai venti metri di Krastev di poco fuori misura. Gli ospiti rispondono poco dopo con una bella iniziativa di Schenetti che sfiora il palo, ripetendosi poco dopo con un tiro finito a lato. Al 56′ è Sounas a girarsi in area ma la conclusione è “sbucciata” e si spegne fuori dallo specchio. Quindi sul terreno del “Razza” si riversa un autentico acquazzone e lo spettacolo ne risente fino al 67′, quando arriva la prima vera ghiotta occasione per il Catanzaro: Verna riceve un pallone di Vandeputte, ma il suo piattone termina tra le braccia dell’argentino. A sbloccare l’inerzia della gara, proprio mentre comincia la girandola delle sostituzioni, è il grande ex Curcio (l’altro, Iemmello, non è della partita) con un colpo di testa sul secondo palo al minuto 26 sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra. Il numero 10 giallorosso, prima di uscire, ha il tempo di riprovarci sei minuti dopo con un tiro dalla distanza che si spegne sopra la traversa. Il Foggia un po’ si perde tra i cambi e l’incontro lentamente si spegne. Si ritorna in Umbria (nel caldo di Bastia, a fondovalle…). C’è tanto lavoro da fare ancora. Soprattutto sul mercato.

La Redazione

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Catanzaro-Foggia 1-0 / Il tabellino

Catanzaro (4-2-3-1): Fulignati; Situm, Brighenti, Krastev, Scognamillo; Brignola (23’ st Biasci), Ghion (41’ st Pontisso), Verna (23’ st Pompetti), Vandeputte; Curcio (35’ st Bombagi), Sounas (23’ st D’Andrea). A disposizione: Sala, Borrelli, Veroli, Katseris, Welbeck, Bamba, Belpanno. Allenatore: Vivarini

Foggia (4-3-3): Dalmasso; Garattoni, Papazov, Rizzo, Antonacci (39’ st Di Modugno); Martini, Marino (39’ st Pazienza), Schenetti (23’ st Rossi); Peralta, Beretta, Vitali (27’ st Tonin). A disposizione: Cucchietti, De Simone, Agnelli, Di Noia, Divietro. Allenatore: Cudini

Arbitro: Francesco Cosso. Assistenti: Federico Longo e Federico Votta. Quarto ufficiale: Alberto Santoro

Note. Angoli: quattro Catanzaro, tre Foggia. Recupero: 0‘ pt; 4’ st. Ammoniti: 14’ st Rizzo (F), 40’ st Scognamillo (C) 
Marcatori: 25’ st Curcio (C)