Cerignola-Foggia 4-2. Terminato l'”effetto Gallo”?

Ci sarebbe poco da dire su questa partita sciagurata del Foggia che oggi subisce una vera e propria mazzata dagli uomini di un tecnico che si sta rivelando una vera e propria sorpresa del torneo, quel Michelino Pazienza che al contrario di quanto fatto vedere da Somma ha mostrato il calcio, quello vero e spettacolare che un pò tutti vorrebbero vedere su ogni campo. Sarebbe facile dire che la vittoria arriva grazie ad una tripletta di un ottimo calciatore quale Malcore ma è altrettanto vero che il Cerignola non avrebbe rubato assolutamente nulla se di reti ne avesse fatto almeno altre 2, se si pensa ai legni centrati (ben tre) ed alla mole di gioco prodotta. Un Foggia messo male in campo dal tecnico Somma con un modulo sbagliato (3-4-2-1) per questa gara che ha facilitato il compito della squadra di Pazienza. Se poi si pensa ai cambi effettuati con calciatori ancora e totalmente fuori condizione quali Beretta e Vacca ed ad una panchina piena di calciatori infortunati e/o come già detto ancora non pronti e con qualche ragazzo giovane ed alle prime armi, ed ecco che la frittata è fatta. In questo il tecnico Somma ha le sue responsabilità ingigantite, non ci stancheremo mai di dirlo, da una campagna acquisti di mercato a gennaio del tutto fallimentare. Complimenti invece a questo Cerignola che ha mostrato a tutti come si gioca a pallone con schemi, tattica, idee e tanti giovani di cui sentiremo molto parlare. Bravo in questo Elio Di Toro oltre al tecnico Pazienza.

La Redazione
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AUDACE CERIGNOLA – FOGGIA 4-2 / IL TABELLINO:

Reti: 12′, 18′ e 89′ Malcore (C), 23′ Achik (C), 45′ Garattoni (F), 57’ rigore Petermann (F)

Audace Cerignola: (3-4-3): Saracco; Ligi, Blondett, Allegrini; Russo (81′ Olivera), Langella, Bianco (16′ Capomaggio), Ruggiero (65′ Tascone); Samele (65′ Righetti), Malcore, Achik (81′ D’Ausilio).A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Capomaggio, Coccia, Inguscio, D’Ausilio, Mengani, Sainz Maza, Righetto, Tascone, Giofré. Allenatore: Michele Pazienza

Foggia (3-4-2-1): Thiam; Leo, Di Pasquale, Rizzo; Garattoni (86′ Bjarkason), Frigerio (65′ Vacca), Petermann, Costa (55′ Beretta); Peralta, Iacoponi; Ogunseye. A disposizione: Nobile, Pirró, Kontek, Vacca, Schenetti, Beretta, Bjarkason, Di Noia, Markic, Battimelli, Odjer, Capogna, Rutjens. Allenatore: Mario Somma

Arbitro: Tremolada di Monza (Assistenti: Trischitta di Messina e Allocco di Bra. Quarto ufficiale di gara Kumara di Verona)

Ammoniti: 53′ Costa (F), 64′ Leo (F), 72′ Vacca (F), 75′ Di Pasquale (F), 90′ Malcore (C), 93′ Capomaggio (C)

Espulsi: 94′ Vacca (F) per doppia ammonizione