Bitonto, giocare in ritardo “porta bene” (lo dicono i numeri). Foggia, perchè non lo fai anche tu?

E’ ormai nota a tutti la “querelle” sugli orari delle partite del girone H. Anche l’Audace Cerignola ha accettato di giocare  domenica prossima alle 15, mezz’ora dopo l’inizio della gara a Foggia, accordandosi con il Bitonto. La ormai “automatica” mancata contemporaneità degli orari di inizio delle gare della capolista e dei rossoneri è sempre argomento di discussione tra tifosi e addetti ai lavori.

Un amico de IlFoggia.com , l‘ing. Gabriele Iemmolo, si è allora posto una semplice domanda:

ma giocare più tardi rispetto all’orario convenzionale, ragionando in termini di risultati e punti, conviene?

Gabriele ha preso quindi in esame il cammino del Bitonto, analizzando i risultati della capolista e distinguendo quelli ottenuti nelle gare giocate in contemporanea con il Foggia da quelli riscontrati nelle gare giocate “in differita” rispetto a quelle dei rossoneri.

Vediamo cosa ne è scaturito:

Gare del Bitonto giocate in contemporanea con il Foggia:

Solo in 10 delle 23 giornate sin qui disputate gli orari delle gare di Bitonto e Foggia hanno coinciso.
Di seguito, i risultati ottenuti dal Bitonto:

VITTORIE:    4;
PAREGGI:     3;
SCONFITTE: 1.

PUNTI TOTALI: 17;

MEDIA PUNTI A PARTITA: 1,70

Gol fatti: 15 (media partita: 1,5); Gol subiti: 5 (media partita: 0,5).

E’ interessante anche notare la provenienza regionale delle squadre incontrate nelle gare “in contemporanea”:
7 campane; 1 lucana; solo 2 pugliesi (si veda grafico di seguito):

Gare del Bitonto giocate in “differita” rispetto a quelle del Foggia:

Sono invece 13 (e, con quella di domenica col Cerignola saranno 14: il 58% del totale) le partite disputate dal Bitonto “in ritardo” rispetto all’orario di inizio di quelle del Foggia.

Vediamo quali sono:

I dati che ne scaturiscono sono vertiginosi, in senso positivo per i neroverdi:

VITTORIE:    12;
PAREGGI:     0;
SCONFITTE: 1.

PUNTI TOTALI: 37;

MEDIA PUNTI A PARTITA: 2,77

Gol fatti: 29 (media partita: 2,22); Gol subiti: 2 (media partita: 0,15)

Vediamo invece la provenienza regionale delle squadre che si sono accordate col Bitonto per modificare l’orario standard delle partite: ben 10 su 12 (l’83%) sono pugliesi (si veda grafico di seguito):

Insomma, “giocare in differita” porta bene:

lo dicono numeri più che eloquenti : 2,77 punti a partita nelle gare “in differita” rispetto a 1,7 in quelle “in contemporanea”; media gol a partita di 2,22 (con solo o,15 di gol subiti) nelle gare “in differita” rispetto a 1,5 (con ben 0,5 gol subiti) in quelle “in contemporanea”.

Numeri che “si incrociano” e si sovrappongono con quelli già analizzati a proposito dei risultati ottenuti dalla squadra neroverde nei confronti delle corregionali, oggetto di un altro nostro articolo di curiosità statistiche (che tanto ha fatto discutere): questo perchè, come detto, l’83% delle gare disputate “in differita” hanno avuto, guarda caso, avversarie pugliesi.

Trattandosi ovviamente il nostro di un mero lavoro statistico (numeri nudi e crudi), ci permettiamo allora di rivolgere una domanda al duo Felleca&Corda :

Visto che questi numeri affermano che giocare “più tardi”… PORTA BENE , perchè il Foggia non chiede di fare altrettanto?

Non foss’altro che per…. scaramanzia…

 

Giancarlo Pugliese (si ringrazia Gabriele Iemmolo per lo studio statistico)

  © RIPRODUZIONE RISERVATA