L’opinione di Rino La Forgia: “…Tra sacro e profano”

Evitando tassativamente di mischiare il sacro col profano, e dunque un derby Sant’Antonio vs Padre Pio, la partita di Padova testerà le ambizioni di salvezza dei rossoneri. Purtroppo continuo a respirare negatività inopportune e fuori luogo, senza fare dovute riflessioni. Intanto pur non avendolo molto preso in considerazione, questa squadra ha fatto 6 punti in più rispetto a quello che dice la classifica (penalizzazione), e ciò aumenta inevitabilmente il valore della squadra. C’è da considerare che con Padalino i cambiamenti ed in meglio ci sono (magari anche grazie ai nuovi arrivi): chi può rammaricarsi solo negli ultimi 2 incontri siamo proprio noi, quantomeno a livello di occasioni nitide da gol. Sul web, tanto per citare un esempio, gira la disamina di un fan pescarese che illustra dettagliatamente come il Foggia avrebbe meritato i 3 punti. Di come l’arrabbiatura di Pillon (continuano i piagnistei anche dopo la gara) siano fuori luogo relativamente al secondo rigore richiesto, poichè se la sfera esce fuori dal terreno di gioco, sia pur di qualche frazione di secondo prima rispetto al fallo, il gioco è nullo. Vogliamo dunque parlare del primo? E se lo dice un tifoso avversario…
A Padalino il merito, a mio modesto avviso, di aver cancellato l’equivoco di un tridente delle meraviglie in attacco, valido solo sulla carta (sia Galano, sia Iemmello iniziano a ‘macinare’, mentre Mazzeo sicuramente tornerà utile). Lo stesso mister ha inculcato a questa squadra la mentalità tipica di una formazione che si deve salvare, evitando inutili estetismi che oggi come oggi non ci possiamo permettere, naturalmente pur rilevano certe solite carenze.
Padova-Foggia viene indicata come ultima spiaggia e la cosa non mi trova molto d’accordo. I patavini aspettano il Foggia per alimentare la fiammella della speranza di salvezza, e per loro sì che si tratta di vita o di morte, tant’è che si son studiati persino il tagliando d’ingresso ad 1 euro, pur di aggiungere ulteriori spinte verso la vittoria. Voglio arrivare a dire che sicuramente dal Veneto non possiamo tornare a mani vuote, ma mettere pressioni come si sta facendo, è assolutamente controproducente. Basti guardare il calendario da qui alla fine per comprendere che ci sono punti a disposizione sufficienti per stravolgere la classifica, così come non può sfuggire il fatto che ci saranno diversi scontri diretti. Se si da un’occhiata ai match da qui alla fine, salta all’occhio che le formazioni al momento posizionate in basso dovranno affrontare dai 5 ai 6 scontri salvezza. Dunque a Padova senza eccessive pressioni, ma carichi di determinazione e senza farci distrarre da presunti rimpasti societari o da altro. Ci sarò, perchè noi siamo il Foggia. F.f.

Rino La Forgia

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