Gallo: “Primo tempo indifendibili, serve un bagno d’umiltà. Cosa mi aspetto dalla Società? Capire con chi devo parlare”
E’ un Gallo molto scuro in volto al termine dal match incredibilmente buttato via dal Foggia che pure sembrava averlo raddrizzato. Ecco cosa ci ha detto nella sala stampa del Partenio.
Mister, ma cosa è successo?
E’ davvero difficile commentare una gara del genere. Sicuramente il nostro primo tempo è indifendibile per chiunque, roba da lasciare veramente di stucco: mai visto una squadra giocare così male, slegata e senza determinazione. Non saprei che altri termini usare. Nella ripresa siamo andati un po’ meglio, siamo riusciti anche a recuperarla ma poi siamo stati davvero dei polli a prendere gol in campo aperto dopo averla appena raddrizzata in quel modo
Il suo Foggia nella prima parte di gara è sembrato aver sofferto oltremodo nelle transizioni, subendo il pressing del Giugliano senza riuscire a trovare adeguate contromisure.
La risposta più logica e veritiera che posso dare è che nel primo tempo, a prescindere dal Giugliano, il problema grosso è stato il Foggia. Una squadra abulica che non ha fatto niente per rimanere in partita.
Nobile sembrava essere il portiere titolare ma a partire dalla gara col Monterosi ha giocato Dalmasso. Rappresenta un cambio di gerarchie? E Raccichini che fine ha fatto?
Dalmasso ha giocato le ultime tre, adesso vediamo cosa succederà. Raccichini si allena regolarmente tutti i giorni assieme agli altri portieri ma c’è un problema di portieri in lista: in questo momento posso tenerne solo due (più Illuzzi che non viene conteggiato in quanto nato dopo il 2003, ndr), quindi se entra uno deve uscire l’altro. Ma per il portiere c’è sempre la possibilità di toglierne o inserirne in lista. Se cambierà qualcosa lo vedremo più avanti.
In condizioni normali, o “normalizzate”, cosa si aspetterebbe dalla società, anche nella prospettiva di un mercato ormai vicino?
Intanto capire con chi devo parlare. Che è la cosa più importante. Dopo di che vedremo quello che bisognerà fare.
Da cosa deve ripartire ora il Foggia?
Dalla consapevolezza che un bagno di umiltà va fatto. Perchè questa squadra ha sicuramente dei problemi nel momento in cui viene a mancare quello spirito che ci ha fatto risalire in classifica.
dal nostro inviato Giancarlo Pugliese
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